La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

mercoledì, maggio 28, 2014

Pensieri nella pioggia

Pioggia.

La sento dentro di me.
Scandisce il ritmo dei miei pensieri.
Si sostituisce al battito del mio cuore.

Tempesta.
Lo sento.
Agitarsi rumoroso come il tuono.
Scoppia, il mio animo come la luminosa tempesta.

Odore di erba bagnata e terra.
Umidità.
Desiderio di protezione.

Umanità ed Evoluzione. Gabriel.
Sentimenti persi e ritovati.
Debolezza.
Venti giorni. 


[ scritto a bordo pagina, in modo disordinato]

- Voglio staccare la testa alle marionette -
- Voglio trovare arte e perfezione-
- Bellezza-

giovedì, maggio 22, 2014

Il minotauro ed il filo di arianna

Henry.
Ogni volta che mi avvicino a lui è come se fossi gettata in un intricato labirinto di perversi desideri e bisogni. Un gioco di potere e provocazione verso il quale mi sento visceralmente trascinata. Lui è il minotauro, ed il labirinto dei miei pensieri porta verso di lui.

Trovare una "distanza" è difficile.
Lo è ora forse più di mesi fa.

Prima era solo vicino. Era dentro di me. Era con me.
Quindi siamo stati lontani, divisi, dilaniati, separati.

Ed ora? A quanti passi di distanza possiamo stare ?

Gabriel.
Il mio filo di Arianna.
La prospettiva che mi tiene lontana dall'autodistruzione.
Concreto.
Palpabile.
Presente.

Non voglio nè il minotauro, nè il filo di arianna, nè camminare nel labirinto. Io voglio poter danzare sopra le sue pareti, guardare quell'intricato dedalo dall'altro, comprenderlo, dominarlo.
E' l'unico modo che ho per vincere il minotauro
E' l'unico modo che ho per non dipendere dal filo di arianna


sabato, maggio 17, 2014

G

21 Aprile - G-

3 Maggio - G


17 Maggio - G

giovedì, maggio 15, 2014

Carne e sangue



Mi manca il dolore della carne.



lunedì, maggio 12, 2014

Lei

L
E
I

Lei. Carne e sangue.
La sua mano che si apre in modo spasmodico sulla veste.
Lei. Parole confuse e consumate.
Vesti lacere e sporche.

LEI.

Il suo piccolo corpo leggero attaccato al mio.
La sua fredda vicinanza.
La sua voce. Madre. Sybelle.

L
E
I

La cui mente è ancora più oscura.
Le cui parole sono un baratro
Dentro il quale io voglio morire

LEI.

Lei è viva.
Lei è qui.
Lei è mia.


L
E
I

mercoledì, maggio 07, 2014

Astonishment

[ Nelle pagine del Diario Viene infilato un messaggio scritto da altro pugno, nulla viene commentato ]

[scrittura malferma, tipica di chi non è avezzo allo scrivere. Il pezzo di stoffa VIOLA che è stato utilizzato come perganena di fortuna, lasciato sulla soglia del clock, non ha facilitato l'atto dello scriverci sopra]

MADRE.

[il resto del messaggio risulta essere praticamente illeggibile, ma chi l'ha vergato sembra aver messo particolar premura nel lasciare il maggior numero possibile di impronte. Piccole mani.]

domenica, maggio 04, 2014

Silence

In my hands a legacy of memories
I can hear you say my name
I can almost see your smile
Feel the warmth of your embrace
But there is nothing but silence now
Around the one I loved
Is this our farewell?

Sweet darling you worry too much
My child, see the sadness in your eyes
You are not alone in life
Although you might think that you are

Never thought this day would come so soon
We had no time to say goodbye
How can the world just carry on?
I feel so lost when you are not at my side
But there's nothing but silence now
Around the one I loved
Is this our farewell?

Sweet darling you worry too much
My child, see the sadness in your eyes
You are not alone in life
Although you might think that you are

So sorry your world is tumbling down
I will watch you through these nights
Rest your head and go to sleep
'Cause my child, this is not our farewell
This is not our farewell




Within temptation - Our Farewell

sabato, maggio 03, 2014

21 Aprile

21 Aprile - G-


3 Maggio - G



venerdì, maggio 02, 2014

Regole e Possesso

Regole.
Regole per te.
Regole per noi.
Devo dettarle, per preservare ciò che siamo, ciò che abbiamo costruito.


Sangue.
Il suo sangue e la sua testa.
Da tempo non provavo un impeto così possessivo.
Gelosia.

Sentimento a me così caro.
Peccato nel quale mi consumo.

Sangue nel quale anelo di affogare. Sì. Morte e distruzione a coloro che non capiscono.