La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

lunedì, dicembre 02, 2013

Parigi - Colette

Parigi.
Culla dei miei dolori.
Colette. La Dama Bianca.
Eterno corpo di fanciulla. Eterno demone nel cuore .
Ricordavo il suo sguardo folle e freddo.
Oh , la amo. La amo e la temo come allora. Come  il giorno che Francois me l'ha presentata . Lei. La sua carnefice . Lei che come Henry con me ha guidato la follia di Francois . Lei, viziata e perfetta. Come Henry. Sono nati e vissuti per torturare chi come noi li ha amati . Ha poche risposte , Colette. Ricorda qualche dettaglio in più di me. Ricorda qualche nome e qualche ricerca . Non so se potrà servire, ma ne parlerò con gli altri.
Parigi. Luci e neve.
Parigi . Sangue e perdizione .
Ma qualcos altro sta cambiando . Il sangue . Il sangue ha un sapore diverso.
Che stia iniziando come quelle bestie a desiderare il sangue immortale ?