La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

giovedì, gennaio 16, 2014

Desideri ed odio

Ho voglia di desiderare.

Ho bisogno, di desiderare.

Voglio provare nuovamente tutta la gamma di passioni e bisogni che normalmente mi stravolgono l'animo. Voglio farmi trascinare dall'irrazzionale amore per Gabriel, dal desiderio del sangue, dal bisogno della carne. Voglio farmi trascinare dalla gelosia e dal senso di appartenzenza ad Henry, e vogli piangere per la cocciutaggine della mia famiglia.

Voglio preoccparmi per loro, non solo con la mente, ma anche con il cuore. PEr loro, che calcano coraggiosi il palco, dimentichi del sangue che lo macchia.

Voglio scacciare dalla mia mente questa ossessione.
Zahira.

Sto iniziando ad odiarti per quanto ti desidero.