La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

martedì, ottobre 15, 2013

Andrej

Andrej Cheslav.

Incubo delle mie notti passate.
Volto d'angelo per un demonio privo di qualsiasi forma di razionalità.
Sangue corrotto dalla follia nel corpo di una bestia.

Eccolo. Al solito. Selvaggio. Sproco. Arrogante. PERICOLOSO.

Lui, lì, con tutti loro.
Loro.
Ancora in pericolo
Per la sua FOLLIA.

Dovevo strappargli gli occhi e le braccia.

Ma ha detto una cosa che mi ha fermata.
Peste.
Pirenei.

Queste parole evocano nella mia mente una sola cosa. 1233.