La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

domenica, luglio 20, 2014

blood and gold

Pensieri incontrano pensieri.
Fiume in piena questa mia mente.
Incontenibile.
Immagini che si sussguono, come il vorticoso precipitare dalle scogliere di Dover.

Sento il sangue, dentro il suo corpo. Traccia un disegno sublime di vene ed arterie. Posso perdermi lungo questa strada per ore.

Come rinunciare alla sua mortalità? Al desiderio, alla bramosia, alla perdizione .

Il suo corpo custodisce il mio desiderio. Il suo sangue, caldo, umano, la mia grande passione.

Vorrei perpetrare questa dipendenza all'infinito.

Eppure, ora, bisogna riprendere in mano le fila della Famiglia - dimenticata - per troppo tempo - da troppe persone .

Francesca. Angelo dorato. Coppa di ambrosia. Nettare e linfa per i De La Croix.

Tu che porti il nome di mio Padre.

Tu che hai, dentro di te l'essenza della dimenticanza e della vendetta.

Tu che sei per Lui.

Tu che sarai per te stessa.