La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

sabato, maggio 25, 2013

Henry

Henry.
Il tuo nome è un pungnale nel mio cuore, così come tu sei una corona di spine per il mio regno.
Ti ho detestato con la presunzione di chi non conosce, quando LEI ti aveva preso con sè. Lei, che per me, ti ha creato, alla fine. Eri così insopportabilmente legato al Lei, così diverso da Lui.
Ti avrei strappato il cuore dal petto quando ancora batteva, così come da morto.
Ti ho odiato. Sì. 

Come è stato possibile?
Come siamo arrivati ad essere Noi?
Cosa è successo negli anni?

E' stato forse l'ostinato amore per te che LEI provava, che ci ha avvicinati, se lei ti amava, avrei dovuto farlo anche io.
Ed ecco che ti ho visto. Ho visto il tuo ego così perfettamente modellato sulle aspettative degli altri. Ho visto le tue maschere susseguirsi sul tuo volto. Ho sentito la tua voce cambiare e sussurrare le parole che volevano essere sentite.
Che io stessa sia stata ingannata?
Come avevo fatto a non capire subito quanto drammaricamente uguali eravamo nelle emozioni? Quanto simili le nostre aspettative e desideri? Pur essendo così diversi nei modi di agire, condividevamo un sogno. Il sogno di dominare questo mondo di balbettanti ed inutili burattini.

E poi c'è stato Adrien.
Più ti amavo, più lui mio odiava. Piu mi allontanavo da te per compiacerlo, più di te sentivo il bisogno.

Se grazie a Lain ho imparato ad amarti, grazie ad Adrien ho imparato a desiderarti.

Ed ora? dopo dieci anni, cosa siamo diventati, Henry?

Siamo davvero una Famiglia, noi?
Siamo davvero amanti, noi?

Cosa siamo, diventati?

Ciò che provo per te è così soffocante, il desiderio che ho di averti vicino mi consuma di una passione che una mente umana non può comprendere. La bramosia del sangue è pari al mio bisogno di averti accanto. E' soffocante. Soffocante ed ineluttabile.

Ma non c'è solo desiderio, no, non solo. Dannazione, sarebbe così semplice.

Fiducia. Sì. Sei il mio più caro confidente, con te solo le mie parole sono sincere.

Amore. 

Senso di protezione.

Possessione.

Se sei tutto questo per me, come ho potuto oggi ferirti consapevole di quello che stavo facendo?
Come ho potuto?
Senso di possesso. Comando.

Sono stanca. Stanca e confusa.
Stanca e priva di forze.
Stanca e svuotata.

Voglio .... Ti voglio.....
Ti voglio qui....
Ti voglio con me....

Henry