La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

domenica, maggio 26, 2013

Lui

[ Solo il disegno di un paricolare, sola il disegno del profilo di un uomo addormentato, scarabocchiato a carboncino sulla carta consumata. Un profilo elegante, i capelli sparapagliati sul volto angelico. Il disegno rovinato dalla numerose carezze fatte con le dita della stessa Catherine, come in un gesto maniacale e possessivo]