La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

lunedì, settembre 09, 2013

Blu oltremare

"Il blu più bello è ricavato da una pietra e proviene da terre al di là dei mari"  Filarete, Trattato.


....la pietra di lapislazzuli va ridotta in minuti pezzi, raccolti in un crogiolo, arroventati a vivo fuoco in modo da purificarli e renderli friabili.Questa pietra va bruciata quattro volte di seguito, spegnendola ogni volta in aceto bianco distillato, e così si otteneva una maggiore purezza....

......si scelgono i pezzi che sono azzurri, eliminando gli altri, e si triturano e si macinano fino ad ottenere una polvere impalpabile....

....la polvere così ottenuta si amalgama ad una pasta formata di: resina di pino tre parti, pece greca tre parti, cera vergine tre parti, trementina tre parti, olio di lino una parte. Si fonde pasta e polvere a fuoco lento . Nel momento in cui si sta per raffreddarsi si getta tale pasta nell’ acqua e con le mani unte di olio di lino se ne forma un pastello che si lascerà nell’ acqua per alcuni giorni.

.....La polvere di lapislazzuli si troverà depositata al fondo della catinella e liberata dall’ acqua si lascerà seccare.....


Richiede cura e pazienza, ottenere il Blu perfetto, il Blu oltremare. E' un lavoro di costanza, amore ed attenzione. 
Non bisogna avere fretta.
Non bisogna lasciare nulla al caso, nè dare nulla per scontato.
E' un colore capriccioso.
Bisogna maneggiarlo con cura, a mani nude, senza paura.

Il blu oltremare lascia sempre senza respiro, nella sua perfezione, intenso da bruciare gli occhi. Carico di vita, profondo come una mare infinito.