La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

venerdì, settembre 06, 2013

Un bacio

Il tempo si è rotto dinnanzi  me. 
Questo inutile balbettio di pensieri è paure si è dissipato per un lungo istante.
Quell'insostemibile spirale di immobilità ed assenza di cambiamento. Rotta.
Ed improvvisamente mi sono sentita trascinata solo dal desiderio.
Non solo del suo sangue.

Ma del legame con il suo sangue. 

Mi ha bruciato la gola, riempiendomi la bocca insieme alle sue labbra. - Caldo, denso, metallico. -
Nettare per il mio palato. Prelibata pietanza del mio spirito.
Ho bevuto, dimentica delle perplessità. 
Ho bevuto e ti ho desiderato, in quel morso di sangue e piacere. Caldo nettare della mia passione.