La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

martedì, settembre 10, 2013

eternal suffering

Mi sono chiesta lungamente quale sia il senso della mia permanenza su questa Terra. Mi hai ricordato questa cosa con la semplicità della tua curiosità.
Nella mi a lunga vita infondo ho affrontato così tanti sentienti, che mi hanno tenuta aggrappata alla vita mortale.
All'inizio c'era senso di rivalsa, vendetta. All'inizio volevo solamente che il mondo piangesse , come avevo pianto io, per la crudeltà dell'essere umano.
Poi è arrivata la sete, la sete di sangue e cooscenza. La sete di ambire ad essere perfetta. Costruire, la mia perfezione. Tutta per me e Francois.
Poi è arrivato l'ambizioso progetto di plasmare il mondo che mi circondava secondo i nostri desideri.
Poi il dolore, la perdita, ancora...la sopravvivenza....che ci ha fatto dimenticare chi eravamo.
Poi di nuovo il bisogno e la necessità di rimettere le cose al loro posto, costruire quel mondo privo di crepe o macchie. Il nostro mondo perfetto.
Il dolore. 
Dolore e perdita. 
Infondo, vivere all'infinito, è un eterna perdita.
Poco importa se il sangue ti tiene lontano dal dolore la maggior parte del tempo.
Così come ogni sentimento, anche il dolore è drammaticamente ampliato nel mio sangue.
Per questo ho dormito, in passato. Perchè il dolore era troppo vivo. Troppo radicato. Aggrappato ad ogni fibra del mio corpo. Lain...Henry.....chi mi ha strappata dall'intorpidimento dei sensi.
Passione, desiderio, oblio.
Ricerca, perfezione, dominio.
Dannazione.
Sangue.
La mia dannazione sono forse questi sentimenti estremi che continuo imperterrita a rivere? La soffocante noia, la travolgente passione, il drammatico dolore.... Che tutto sia amplificato dal mio essere? Eppure, tutto questo viene lavato via dal sangue. Il sangue uccide l'oblio. Il sangue lava via dolore e noia. Il sangue, può tutto.
Ho bisogno di uccidere.