La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

giovedì, settembre 26, 2013

tenue trama

Maschere.
Demoni.
Una danza dionisiaca e caotica.
Fuoco.
Sangue.
Un miscuglio di pensieri confusi, come un groviglio di trame che si stringono attorno alla mia gola, come una corda fatta di nervi scoperti.
Dolore.
Vivo. Quello che Lui mi regala.
Con le sue parole.
Con il suo amore.
Con il suo distacco.
Con le sue domande.
E brancolo nel buio, tramortita dall'assenza di Lain. Soffocata dalla dipendenza di Henry.
Il mondo è un insieme di immagine troppo vivide.
Uccidono il mio cuore.
Voglio spegnere tutto questo fuoco. Voglio smettere di provare questo dolore.
Mangiami il cuore, Henry.
Vorrei offrirtelo pulsante, ma è un cuore dannato, quello che ho in petto.
Il mondo è un susseguirsi di frasi, colori, sangue, desideri, dannazioni.
Dove devo andare?
Cosa sta succedo, di nuovo?

L'unica cosa che mi ancora a questo mondo, è il suono del cuore di William. E' la tenue trama della mia umanità

Andrò, nella notte, per smarrirmi e ritrovarmi.
Andrò, da lei.