Il sole è alto nel cielo ed io fatico a prendere sonno, oggi.
I pensieri si agitano cupi nella mente, sono pensieri di sangue, sono pensieri di morte.
Vedo corpi senza forma e sangue denso ribollire nel baratro dei miei pensieri.
Ed in questo susseguirsi di strazianti immagini l'unico sollievo è il tuo pensiero.
Mi manchi.
Mi manca la tua pelle.
Mi manca il suo sapore.
Mi manca il tuo sangue.
Fa caldo. Sento i raggi pesare sulle tende della stanza, eppure sono costretta ad usare una candela per scrivere.
Mi trema la mano.
La gola brucia, secca e riarsa. Eppure ho bevuto sangue e mangiato carne dolce e morbida di fanciulla, ieri.
Rigiro fra le dita un vecchio bottone di una tua camicia, cercando di sentirlo ancora sul tuo corpo.
Mi manchi.
Semplicemente.
Mi manchi