La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

giovedì, agosto 01, 2013

Pensieri confusi


Parigi. Culla del mio animo . Nettare prelibato e dolcissimo . Camminare per le stette vie colme di vita e suoni mi riempie l'animo di pensieri caldi e delicati, di ricordi e memorie. Sono andata a trovare Liselle, sono andata a vedere dove riposa la famiglia Neiguex. Sono andata da Jean. Sono andata dal mio bambino. Duecento anni di lutto , per lui, per Francois. Sono venuta a cercare di dirvi addio anche questa volta . Che sia questo dolore l'eterna dannazione del mio dono oscuro ?
Parigi . Casa .
Culla di dolci perversioni di sangue e passioni.
Qui, dove tutto è concesso . Ieri ho danzato con un uomo, mentre mi teneva troppo stretta a se , contro il galateo e l'etichetta , ho bevuto da lui. L'ho amato e desiderato. Me ne sono cibata, per due, tre, forse quattro balli. È rideva , felice. Ed io ho riso con lui, dimentica del dolore. E l'ho lasciato così , ebbro del piacere del mio bacio, con il ricordo di una notte bellissima . Si, a Parigi umani e vampiri possono danzare insieme. Vi voglio qui con me, voi ... Che siete i miei amori , voi , che siete i miei affetti. Henry , Sebastian, Chatlotte.... Si , vi voglio con me, in questa danza eterna e senza tempo . Vi voglio vedere ridere . Con me.
Mi sono domandata molte volte come combinare tutti loro nella mia vita. Che pezzi sono . Henry, il re? Sebastian da pedone riuscirà a diventare alfiere ? Charlotte ? William? Setsuna? La torre ? Angelus il cavallo? Ed i corvi ?e Francesca ? Troppi pezzi. Qualcuno va eliminato da questa scacchiera. Qualche pezzo sacrificato .
Sono poi disegnati sulle pagine successive una serie di ritratti.
Henry. ( un disegno del volto del giovane , dipinto unicamente in rosso, dal capo cinto da una corona si spine , il volto rigato di sangue. Il mento è appena solllevato, mettendo in risalto il disegno della bocca.Ride, nel ritratto, non vi è ombra di sofferenza nel suo sguardo. Accanto a lui il profilo del collo di una donna , piegato appena di lato, che sfuma in secondo piano rispetto al più intenso dipinto di henry, e stretto attorno al collo è disegnato uncollare decorato da diverse punte e spine che lacerano e feriscono la pelle della donna)
Sebastian ( il volto del giovane è ritratto di profilo, lo sguardo abbassato, quasi sottomesso. Però sorride, le labbra sono piegate dolcemente verso l'altro. è un sorriso gentile, delicato. Il colore predominate è il blu. È blu è anche la farfalla disegnata sopra il suo volto, in modo tale che al profilo del giovane corrisponda quello Dell ala della farfalla stessa)
Charlotte e Francesca. ( disegnate con una pallido color oro, come figure dai corpi nudi che si intrecciano su una chiave di violino . Hanno gli occhi chiusi . Entrambe . Sembrano adagiate l'una nell'altra e seguono alla perfezione il profilo del simbolo musicale )
Gabriel ( qui a dominare è il nero. Intensi tratti alternati a Sfumature deliate) Sono disegnate le mani posate sulle corde di un arpa il primo piano. Quindi dietro a questo dettaglio , ritratto con cura quasi maniacale, si intravvede il volto di William, che si confonde dietr le corde dell arpa , in un morbido grigio . Ha uno sguardo vagamente beffardo)