La Stanza dei Desideri

La Stanza dei Desideri
Perche' io sono la prima e l'ultima, Io sono la venerata e la disprezzata, Io sono la prostituta e la santa, Io sono la sposa e la vergine, Io sono la mamma e la figlia, Io sono le braccia di mia madre, Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli. Io sono la donna sposata e la nubile, Io sono colei che da' la luce e colei che non ha mai procreato, Io sono la consolazione dei dolori del parto. Io sono la sposa e lo sposo, E fu il mio uomo che mi creo'. Io sono la madre di mio padre, Io sono la sorella di mio marito, Ed egli e' il mio figliolo respinto. Rispettatemi sempre, Poichè io sono la scandalosa e la magnifica.

lunedì, agosto 26, 2013

Save me

Quanto ancora dovrò aspettarti?
Quante ore, giorni o settimane?
Sei tornato, sì. Lo so. Ma non ancora da me.
Dove sei?
Cosa pensi?
Per quanto ancora mi dovrò distrarre?
Questa lontananza, è insostenibile.
Brucia sotto la pelle.
Brucia nel profondo del mio corpo.
E' un baratro senza fine nel quale io cado, infinite volte, infinite ore... e non c'è fondo , ad accogliermi. Nemmeno la dura pietra.
Un eterna caduta senza respiro, senza fiato.
Dove sei?
Annaspo, in questa densa realtà di sorrisi.
Soffoco, in questa insulsa città immota.
Salvami, ti prego.Salvami, ti prego.Salvami, ti prego.Salvami, ti prego.Salvami, ti prego.Salvami, ti prego.Salvami, ti prego.Salvami, ti prego.
Salvami. Salvami. Salvami. Salvami.............